
Prima vittoria di Borkovic
Dusan Borković ha conquistato nella seconda gara che si è disputata in Bahrain la sua prima vittoria nel TCR International Series, portando al successo l’Alfa Romeo Giulietta della GE-Force. Per la vettura italiana sviluppata da Romeo Ferraris si è trattato anche della seconda affermazione dopo quella messa a segno da Davit Kajaia nel primo appuntamento della stagione sulla pista di Rustavi.
Partendo dalla seconda fila, al via è stato Attila Tassi a passare sia Borković che il poleman Ferenc Ficza portandosi al comando. Borković e Ficza hanno poi risuperato la Honda Civic della M1RA Racing, con Borković passato a condurre proprio davanti alla Seat León della Zele Racing guidata da Ficza.
La Seat del Lukoil Craft-Bamboo di James Nash e la Volkswagen Golf GTi di Jean-Karl Vernay (Leopard Racing) hanno poi passato a loro volta Tassi, con Nash che subito dopo ha avuto la meglio anche su Ficza. Quando Ficza è finito largo nel corso del secondo giro, Vernay se n’è avvantaggiato balzando in terza posizione, prima di cederla a Hugo Valente, compagno di squadra di Nash al terzo giro ed è in quest’ordine che sono giunti al traguardo i primi. Borković ha quindi preceduto Nash e Valente. Vernay ha concluso quarto davanti alla Honda di Roberto Colciago che si era imposto in Gara 1, mentre Pepe Oriola si è piazzato settimo alle spalle di Ficza.
Il campione 2016 Stefano Comini si è dovuto invece accontentare del nono posto con la Audi RS 3 LMS del Comtoyou Racing, precedendo la Volkswagen WestCoast Racing di Gianni Morbidelli. Kajaia ha invece perso una quasi certa sesta posizione all’ultimo giro per un problema meccanico.
Adesso i primi tre piloti della classifica sono separati da soli due punti. Vernay ne ha 52, con Borković e Colciago a quota 51 e 50. Oriola e Kajaia – i vincitori delle due gare disputate in Georgia – sono rispettivamente quarto e quinto con 45 e 39 punti rispettivamente. Il TCR International Series ripredenrà a Spa-Francorchamps il 4 e 5 maggio, nello stesso weekend della 6 Ore di Spa del FIA WEC.